IR0RARI

 

Il call IR0RARI è stato richiesto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), quale specifico nominativo per manifestazioni radiantistiche e  limitatamente alla durata dell'evento, per la partecipazione della Sezione come stazione commemorativa  Attivatrice al Diploma "100 ANNI DI RADIO DI RADIO IN ITALIA".

 

I call delle stazioni commemoratrici del Diploma sono composti dalle prime due lettere di uno dei due prefissi disponibili sul portale MINIT per il diploma (II e IR). dal numero di area (nel nostro caso 0, Lazio e Umbria), dalla lettera R obbligatoria e da tre caratteri finali.

 

La Sezione ha scelto di utilizzare "ARI" come caratteri finali, in omaggio alla città di Ariccia, uno dei principali riferimenti del territorio della Sezione stessa.

 

Tale call sarà utilizzato dalla Sezione nel ruolo di Attivatore nel corso delle fasi del Diploma.

 

Al nominativo è abbinato anche uno Special ASC (SASC ovvero Special ARI Section Code) valido per il Nuovo Diploma delle Sezioni-ASC Award, avente la seguente struttura: lettera regionale + 100 + sigla della Sezione (sigla provinciale se capoluogo di provincia, sigla richiamante la località della Sezione negli altri casi).

 

Il nominativo SASC associato a IR0RARI è: SASC – R100CR

 

Il Diploma partirà il 1 ottobre 2024 alle 00:00 italiane (22:00 UTC del 30 settembre – siamo ancora con l’ora legale) e terminerà il 29 dicembre 2024 alle 23.59 ora italiana (22:59 UTC). Le tre fasi sono costituite dai tre mesi di ottobre, novembre e dicembre. 

 

I Soci della Sezione operatori del nominativo IR0RARI sono:

La Collegiata di Santa Maria Assunta su piazza della Corte ad Ariccia

IR0RARI Diploma 100 Anni di Radio in Italia su QRZ.COM 

 

Visitate la pagina del call IR0RARI su QRZ.com

Il Diploma celebrativo “Cento anni di Radio in Italia”

Il regolamento del Diploma "Cento anni di Radio in Italia"

 

Al fine di celebrare il centenario dell’inizio delle radio audizioni broadcast in Italia a cura della URI - Unione Radiofonica Italiana, 1924-1927), poi EIAR (Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche, 1927-1944), nel 1944 diventato RAI - Radio Audizioni Italiane e in seguito Rai - Radiotelevisione Italiana, l’ARI - Associazione Radioamatori indice un Diploma radioamatoriale denominato "Cento Anni di Radio in Italia".

 

A partire dall’1 ottobre saranno presenti sulle bande radioamatoriali HF diverse stazioni commemorative delle Sezioni ARI con nominativo speciale. Saranno facilmente riconoscibili dal momento che avranno le seguenti caratteristiche: 7 caratteri con prefisso II o IR seguiti dal numero di area e dal suffisso di 4 lettere, la cui prima lettera sarà sempre una R. Esempio: IR3RVEN per Venezia. Se la denominazione della località della Sezione comincia con R, questa potrà  essere integrata nel suffisso, es.: Roma: IR0ROMA. Portale Radioamatori: https://appradioamatori.invitalia.it/

 

Questi nominativi speciali dovranno essere usati senza alterazione alcuna (no / suffissi o prefissi vari) solamente per il presente Diploma, non sono consentite attività extra o miste con validità per altri Diplomi. Il nominativo speciale sarà operato dai Soci della Sezione dal territorio della Sezione stessa. È consentito alle Sezioni partecipanti che avessero carenza di operatori reclutare anche Soci di altre Sezioni vicine, purché con l’assenso delle Sezioni alle quali appartengono. Ad ogni Stazione ARI partecipante sarà assegnato d’ufficio anche un SASC valido per il Nuovo Diploma delle Sezioni - ASC Award. Nominativi e SASC saranno disponibili sul sito www.ari.it. Vi sarà anche la possibilità di avere una o più stazioni gestite da radioamatori RAI che affiancheranno quelle delle Sezioni ARI.

 

Durata: 90 giorni, suddivisi in tre fasi. Il Diploma partirà il 1 ottobre 2024 alle alle 00:00 italiane (22:00 UTC del 30 settembre – siamo ancora con l’ora legale) e terminerà il 29 dicembre 2024 alle 23.59 ora italiana (22:59 UTC). Le tre fasi sono costituite dai tre mesi di ottobre, novembre e dicembre.

 

Bande: Le 9 bande HF attribuite al servizio di Radioamatore:80, 60, 40, 30, 20, 17, 15, 12 e 10 metri.

 

Modi: SSB, CW, FT8, RTTY (baudot), MFSK (solo submode FT4, d’ora in poi chiamato solo FT4) e PSK*. (6 modi in totale)

 

*N.B.: il modo PSK comprende tutti i submode come PSK31, PSK125, QPSK31, eccetera. Pertanto se si collega la stessa stazione sulla stessa banda e nello stesso mese ad esempio una volta in PSK31 e una seconda volta in PSK125, quest’ultimo QSO varrà 0 punti.

 

Ogni Stazione Speciale ARI / eventuale Stazione RAI potrà essere lavorata una sola volta per banda e per modo per ogni fase, ovvero 6 volte per ogni banda purché in diversi modi (in 30 metri 5 volte, essendo esclusa la fonia su questa banda). Eventuali DUPE saranno scartati dal sistema senza penalità. Quindi la stessa stazione può essere collegata un massimo di 3 volte sulla stessa banda e nello stesso modo purché in mesi diversi.

 

Categorie: Le stazioni speciali ARI concorreranno unicamente per la categoria Attivatori, tutti gli altri per la categoria Hunter. Gli operatori delle stazioni speciali potranno concorrere per la categoria Hunter con i propri indicativi personali. I QSO tra stazioni attivatrici sono possibili ma non forniranno punti. È fatto divieto di utilizzare stazioni automatiche non presidiate (unattended stations). Comportamenti illeciti potranno tradursi in una esclusione dalla classifica.

 

Punteggio: Ogni QSO attivatore/hunter completato e validato dalla piattaforma varrà:

 

  • 1 punto se effettuato in FT4 e FT8
  • 2 punti se effettuato in SSB, RTTY e PSK
  • 3 punti se effettuato in CW.

 

Lo stesso punteggio sarà acquisito dalla stazione attivatrice.

 

Classi del Diploma • Il Diploma è attribuito in sette classi, al raggiungimento dei seguenti punteggi:

  • Classe "Base": 100 punti
  • Classe "Bronzo": 250 punti
  • Classe "Argento": 500 punti
  • Classe "Oro": 1000 punti
  • Classe "Platino": 2000 punti
  • Classe "Smeraldo" 3000 punti
  • Classe "Diamante" 4000 punti

 

Hamaward: tutti gli attivatori si impegnano ad usare la piattaforma Hamaward per la gestione del Diploma e ad evitare l’uso di sistemi di trasmissione non presidiati dall’operatore. I cacciatori sono invitati a registrarsi sul sito www.hamaward.cloud per verificare i propri QSO e la propria posizione in tempo reale, nonché per scaricare Diploma e le QSL elettroniche che sono valide per il Nuovo Diploma delle Sezioni -ASC Award.

 

Classifiche: Saranno stilate due classifiche separate per stazioni attivatrici e cacciatori, che saranno pubblicate su RadioRivista e sul sito www.ari.it.

 

Saranno premiate con una targa le prime tre Sezioni A.R.I. per punteggio calcolato dalla piattaforma Hamaward. Attenzione: la piattaforma si basa sui QSO effettuati, nessuna aggiunta, cancellazione o modifica di uno o più QSO potrà essere effettuata da terze parti.

 

Non è necessario l’invio dei log, dal momento che i QSO sono controllati automaticamente da Hamaward.

 

Diploma e QSL elettroniche: possono essere scaricati dalla piattaforma Hamaward. Il Diploma è gratuito ed è costituito da un file PDF. Non è prevista alcuna variante cartacea. Potrà essere scaricato al termine della manifestazione. Le QSL elettroniche possono essere scaricate in qualunque momento.

 

QSL cartacee: l’eventuale stampa e l’invio sono a discrezione delle Sezioni partecipanti.

 

SWL: è previsto un attestato di ascolto per gli SWL che abbiano ascoltato almeno 15 diverse Stazioni Speciali come da elenco. Allo scopo inviare estratto log al manager una volta raggiunto l’obiettivo. Email: ik2uvr@ari.it.

 

L’estratto log dovrà obbligatoriamente contenere per ogni registrazione i seguenti dati: Nominativo della Stazione Speciale ascoltata, Data, Ora UTC, Banda, Modo e Nominativo in QSO con la stazione ascoltata. In carenza di anche uno di questi elementi la richiesta sarà respinta. Esempio di registrazione:

Gli SWL che desiderano conferma dell’ascolto dovranno farne richiesta alle varie stazioni partecipanti. La conferma d’ascolto può anche essere solo elettronica.

 

La partecipazione al Diploma implica automaticamente l’accettazione del presente regolamento e il consenso alla pubblicazione del proprio nominativo nelle varie classifiche sugli organi informativi dell’A.R.I., ovvero sito web e Radio Rivista.

 

Per ogni controversia la decisione del manager è finale e inappellabile.

 

Per ogni controversia la decisione dell’Award Manager è finale e inappellabile.

 

(accedi al link per scaricare ol regolamento in formato pdf)

Ariccia

IL TERRITORIO

 

Una delle località più rinomate dell'aera dei Castelli Romani, ricca di storia e arte.

 

Di grande rilevanza architettonica il complesso barocco di palazzo Chigi (già palazzo Savelli, con il parco retrostante ed il Museo del Barocco Romano), la Collegiata di Santa Maria Assunta e la piazza della Corte. Il progetto di sistemazione del complesso fu commissionato dalla famiglia Chigi a Gian Lorenzo Bernini a metà '600, la cui progettazione esecutiva si deve a Carlo Fontana, allievo e collaboratore di Bernini.

Alla piazza della Corte si accede, provenendo da Albano Laziale sul percorso della strada statale Appia, dal ponte monumentale. Un lungo viadotto stradale completato nel 1854, su progetto dell'ingegner Giuseppe Bertolini, distrutto da un bombardamento aereo alleato durante la seconda guerra mondiale e oggetto di un ulteriore crollo nel 1967.

Sempre nella piazza della Corte, il secondo edificio sul lato di Via Garibaldi, alla sinistra della Collegiata, ospita la Locanda Martorelli - Museo del Grand Tour. Al primo piano si può ammirare il ciclo pittorico realizzato nella seconda meta del '700 dal pittore polacco Taddeo Kuntz su commissione dell'allora proprietario del palazzo, l’artista Giovan Battista Stazi. Il ciclo pittorico descrive la storia delle origini di Aricia (nome latino di Aricia), del culto Diana Nemorense e della storia di Ippolito basandosi su scritti classici. Nel 1800 fu acquistata da Antonio Martorelli e trasformata in un albergo, nel quale hanno soggiornato nomi illustri di artisti del Grand Tour (una targa apposta all'esterno dell'edificio ne elenca i nomi) nel IXX secolo. 

 

Proseguendo in direzione di Genzano, si incontra il Santuario di Santa Maria di Galloro, santuario mariano molto frequentato, in parte anch'esso oggetto di interventi architettonici del Bernini.

Fonte Wikipedia Autore Marco D'Alò

Nel 1800 fu acquistata da Antonio Martorelli e trasformata in un albergo, nel quale hanno soggiornato nomi illustri di artisti del Grand Tour (una targa apposta all'esterno dell'edificio ne elenca i nomi) nel IXX secolo. 

 

Proseguendo in direzione di Genzano, si incontra il Santuario di Santa Maria di Galloro, santuario mariano molto frequentato, in parte anch'esso oggetto di interventi architettonici del Bernini.

 

Notevole la presenza di beni archeologici. 

Solo per citarne alcuni: la sostruzione della Via Appia Antica il cui tracciato passa in Vallericcia a ridosso della rilievo su cui si ergeva l'antica Aricia (una rampa stradale di notevole rilevanza ingegneristica), la Porta Urbica di accesso al Foro aricino nota anche come "Basto del Diavolo", il punto di uscita in Vallericcia del condotto artificiale risalente al IV secolo a.C, realizzato per regolamentare le acque del lago di Nemi (noto anche come "emissiario del Lago di Nemi", i resti della villa imperiale di Vitellio e dell'antica rocca aricina. 

LA PORCHETTA I.G.P E LA SAGRA

 

Una parte non trascurabile della notorietà di Ariccia deriva dalla porchetta I.G.P. e dalla relativa sagra.

 

La porchetta è un maiale intero, svuotato, disossato, cotto allo spiedo o in forno e condito, successivamente tagliato a fette e servito in panini. La tradizione vuole che la sua origine risalga alla lavorazione locale di carne suine fin da epoca pre-romana, ma è con la prima edizione della Sagra della Porchetta del 1950 che raggiunge la notorietà in tempi moderni.

 

Il 4 giugno 2011 la porchetta di Ariccia ha ottenuto il riconoscimento di indicazione geografica protetta (IGP) dalla UE.

La Sagra della Porchetta di Ariccia è giunta nel 2024 alla sua 72esima edizione.

 

Si svolge tradizionalmente ad inizio settembre, dal venerdì alla domenica, e presenta un programma ricco di eventi di vario genere.

 

La sagra culmina la domenica nel lancio pomeridiano verso il sempre numerosissimo pubblico, dal palco principale installato nella piazza della Corte, di centinaia e centinaia di panini con la porchetta e nel successivo spettacolo notturno pirotecnico. .

    ARI Castelli Romani

Sede: Via Sicilia 15

00045 Genzano (RM). 

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